sicurezza e criminalità in Grecia
consigli e riflessioni utili, basati sull'esperienza personale
La Grecia è un paese sostanzialmente tranquillo, riflesso del fatto che i greci sono mediamente persone tranquille e pacate (e intelligenti, aggiungerei), ma a seguito della crisi economica degli ultimi anni e della recente emergenza migranti la situazione si è fatta più tesa, e per molti che si apprestano ad organizzare un viaggio o una vacanza in Grecia viene spontaneo chiedersi:
ma com'è davvero la sitazione in Grecia?
è un paese sicuro?
La mia risposta sintetica basata sull'esperienza personale è: sii prudente, senza però stressarti troppo. La Grecia è magari disorganizzata e gestita male (quasi peggio dell'Italia, ed è tutto dire), ma rimane sostanzialmente un paese tranquillo.
La sicurezza ad Atene è comparabile a quella di una normale metropoli occidentale (magari più sporca, peggio organizzata, ma decisamente non più pericolosa di Roma o Milano) e gli unici rischi che corre un turista disattento sono quelli di essere scippato sulla metro, ma basta la giusta di attenzione e buon senso.
Ovviamente la situazione cambia molto a seconda della destinazione:
sicurezza ad Atene
Atene è una città sporca e gestita male, ma non per questo terribilmente pericolosa: basta adottare le usuali norme di accortezza e buon senso che si devono applicare in qualsiasi grande città al mondo. Facendo un confronto con Roma (città a cui Atene assomiglia moltissimo, nel bene e nel male) mi viene da dire che se ti senti pronto a visitare Roma (che ormai sta precipitando ogni giorno di più in un vergognoso degrado) sei prontissimo per visitare Atene.
Unica nota di attenzione aggiuntiva è quella (ovvia) di tenersi bene alla larga dalle manifestazioni contro il governo e dalle proteste per le difficili condizioni sociali generate dalla crisi economica.
Ad Atene le manifestazioni e gli scontri avvengono soprattutto in piazza Syntagma (davanti al Parlamento), in piazza Omonia e nelle zone adiacenti (zona di Panepistimiou e via Akademias), nel quartiere di Exarchia e nei pressi del Politecnico (situato in prossimità del Museo Archeologico e dell’Istituto Italiano di Cultura).
Discuto il problema della sicurezza anche in questo video girato ad Atene:
Quindi: attenzione ai borseggiatori, evita le manifestazioni, ma niente paranoie.
sicurezza sulle isole ed emergenza migranti
Le isole sono molto più tranquille per quanto riguarda criminalità e microcriminalità. Casomai i problemi maggiori sono creati dal sovraffollamento di turisti nei mesi estivi: in particolare si verificano spesso incidenti, anche mortali, con mezzi a noleggio (moto, scooter, quad, auto) viste le pessime condizioni delle strade sulle isole greche e la scarsa attenzione di molti turisti.
Per un approfondimento su questo argomento degli incidenti automobilistici ti rimando alle note riportate nella pagina sul noleggio auto in Grecia.
Una nota a parte merita la crisi dei migranti: il flusso dei migranti segue notevoli fluttuazioni a seconda dello sviluppo della situazione e della disponibilità degli stati europei ad accogliere nuovi migranti. Ad esempio alla chiusura forzata delle frontiere attuata dagli stati balcanici e dall'Austria (che di fatto ha chiuso la rotta balcanica) il flusso si era quasi arrestato, visto che nessuno di loro vuole rimanere in Grecia e quelli rimasti intrappolati nei campi come Idomeni al confine con la Macedonia sono davvero disperati, ma a seguito del fallito golpe in Turchia il flusso sembra essere ripreso e pare che i centri di accoglienza greci siano al collasso.
Le isole maggiormente investite da questo flusso sono ovviamente quelle più vicine alle coste turche, in particolare Lesbo, Chio, Samo e Kos, ma ci sono arrivi e piccoli centri anche su altre isole minori. Io sconsiglio di andare in vacanza su TUTTE le isole greche vicine alla Turchia: non perché i migranti siano pericolosi o vadano evitati (anzi vanno aiutati), ma se io vado in vacanza è per stare sereno e tranquillo, e trovarmi sotto gli occhi una drammatica emergenza umanitaria non permette il necessario riposo di cui almeno ogni tanto abbiamo fisiologicamente bisogno, ed è il motivo per cui paghiamo per andare in vacanza.
Gli operatori turistici di queste isole sono disperati quasi quanto i migranti perché la situazione ha completamente distrutto il mercato delle vacanze.
Di conseguenza i prezzi sono crollati: si trovavano offerte a prezzi stracciati anche per la settimana di ferragosto cercando pochi giorni prima (quando su altre isole era tutto esaurito e le camere rimaste avevano prezzi stellari). Però a mio avviso i prezzi bassissimi non sono comunque un buon motivo per andare su queste isole. Mi spiace moltissimo per gli operatori greci, ma potendo scegliere vado in vacanza altrove.
Le Cicladi invece non sono investite dall'emergenza migranti.
i consigli del nostro Ministero degli Esteri
Come per qualsiasi altro paese da visitare all'estero ti raccomando sempre di leggere con attenzione gli avvisi e le raccomandazioni del nostro Ministero degli Esteri, che trovi sul sito viaggiaresicuri.it
Gli avvisi sulla Grecia sono lunghi, ma devi leggerteli tutti con calma.
indirizzi e contatti di ambasciata e consolati italiani in Grecia
E' sempre meglio che ognuno dei partecipanti al viaggio abbia con se un foglio con stampati sopra i contatti dell'ambasciata italiana ad Atene e i contatti dei consolati onorari sulle isole.
AMBASCIATA D'ITALIA
Odos Sekeri, 2
106 74 Athens
Tel: 0030/210/36.17.260 - 36.17.263 - 36.17.273/4
Fax: 0030/210/36.17.330
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
homepage: www.ambatene.esteri.it
Per i consolati ti rimando a questa pagina del sito viaggiaresicuri.it
Altre pagine utili per organizzare la vacanza in Grecia:
Dall'Italia solitamente conviene prendere un volo diretto, che atterri quanto più vicino possibile alla destinazione scelta, da raggiungere eventualmente con l'estesa rete di collegamenti marittimi. Si può anche atterrare ad Atene e da lì prendere un ferry per le isole. Un'altra opzione è un volo open jaw (tipo Italia-Atene Santorini-Italia). |
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Per raggiungere le isole o per spostarsi tra un'isola e un'altra i traghetti sono ovviamente necessari. La rete di collegamenti è molto estesa e in estate ci sono parecchie corse, ma è sempre meglio prenotare in anticipo, ovviamente da internet: io consiglio questo sito. |
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Noleggiare un'auto è facilissimo (basta usare i principali e più affidabili siti di prenotazione auto a noleggio), casomai la cosa difficile da capire è se l'auto serva o meno, e anche nel caso che serva se poi una volta noleggiata sia possibile parcheggiarla. Consigli per le principali destinazioni e video recensioni basate sulla mia esperienza personale. |
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Di solito non ci si pensa nemmeno perché la Grecia è un paese dell'Unione Europea (in cui si può ricevere assistenza medica esibendo la nostra tessera sanitaria italiana), ma visto il notevole livello di disorganizzazione è meglio farsi un'assicurazione privata. Lo consiglia anche il nostro Ministero degli Esteri. |