vulcani in Islanda
mappa dei vulcani attivi in Islanda
L'Islanda è famosa per i suoi tanti vulcani, ma proprio per il fatto che eruttano lava incandescente e possono risvegliarsi senza preavviso sono luoghi molto difficili e impegnativi. Ti consiglio di visitarli solo con escursioni organizzate da agenzie specializzate.
photocredit: peterhartree
Inoltre bisogna realizzare che non è possibile vedere da vicino zampilli di lava incandescente (se questo è il desiderio allora molto meglio un bel documentario) e visti dal vivo non sono come uno li sogna.
Ad ogni modo questi sono i principali vulcani d'Islanda:
mappa e posizione dei vulcani in Islanda
In questa mappa i vulcani sono evidenziati dal marker marrone
(a parte lo Snæfell che è bianco)
Cosa vedere in Islanda:
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Le cascate sono una delle grandi attrazioni turistiche d'Islanda, che essendo una terra dove neve e ghiaccio abbondano ne ha parecchie: le più belle e interessanti sono circa una ventina, sparse su tutta l'isola. Ho preparato dunque una pagina riepilogativa con mappa e indicazioni utili su tutte le cascate più famose. |
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I ghiacciai sono meno pericolosi dei vulcani, ma l'eventuale visita va comunque pianificata con attenzione: non bisogna mai avventurarsi da soli su un ghiacciaio, anche se si è esperti e attrezzati. Il posto più bello e facilmente godibile è la laguna glaciale di Jökulsárlón. Mappa e informazioni utili sui principali ghiacciai islandesi. |
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Visto che non c'è nessuna città di rilievo o minimo interesse, anche la capitale Reykjavik è abbastanza insignificante, un viaggio in Islanda è un viaggio alla scoperta della natura selvaggia: quasi tutte le aree di maggiore interesse naturalistico sono protette da parchi nazionali. Mappa e informazioni utili sui principali parchi nazionali islandesi. |
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La costa islandese è molto frastagliata e quasi ovunque si trovano fiordi e insenature più o meno paesaggisticamente interessanti, ma la zona più conosciuta è quella dei fiordi occidentali. Anche sulla costa orientale c'è una zona di fiordi, ma meno attraente. Mappa recensioni e consigli utili per organizzare la visita ai fiordi islandesi. |
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La capitale islandese è il luogo dove sicuramente atterrerai (e da cui ripartirai). Non condivido le descrizioni sul suo fascino e carattere unico: a mio avviso una mezza giornata basta per visitarla, al massimo due notti e un giorno nel mezzo. |
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Tre delle più belle attrazioni dell'Islanda si possono facilmente visitare anche in un solo giorno partendo da Reykjavik: il geyser di Geysir, la cascata Gullfoss e il sito storico di Þingvellir (uno dei due soli siti islandesi nella lista Unesco patrimonio dell'umanità). Solitamente il circolo d'oro è il primo tratto del viaggio in Islanda lungo la ring road. |
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Le grandi attrazioni di questa zona sono il ghiacciaio del Vatnajökull (la più grande calotta glaciale del pianeta dopo i poli), e la splendida laguna glaciale di Jökulsárlón che si estende ai suoi piedi. In particolare la laguna glaciale è una tappa imperdibile per gli amanti della fotografia. Presente anche qualche cascata. |
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Il baricentro dell'interesse turistico nell'Islanda nord orientale è il lago Mývatn, attorno a cui si trovano buona parte delle destinazioni più belle e interessanti della regione. L'altra zona di interesse è il canyon di Jökulsárgljúfur, adesso integrato nell'area del parco nazionale Vatnajökull, dove si trova anche la Dettifoss, una delle cascate più famose. |
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La zona dei fiordi occidentali è molto bella dal punto di vista paesaggistico, ma spesso viene tagliata fuori dagli itinerari per mancanza di tempo o per le difficoltà ad esplorare tutta la zona (non tutte le strade sono asfaltate). Guida con foto video e informazioni utili sui fiordi più belli e interessanti. |
photocredit immagine in copertina: Jonathan