i fiordi occidentali, Islanda
guida di viaggio con info pratiche
La zona dei fiordi occidentali è molto bella dal punto di vista paesaggistico, ma spesso viene tagliata fuori dagli itinerari per mancanza di tempo o per le difficoltà ad esplorare tutta la zona (non tutte le strade sono asfaltate).
photocredit: Dylan Toh
Cominciamo quindi con le informazioni pratiche per visitare la zona:
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mappa strade fiordi occidentali Solo alcuni tratti principali della rete stradale sono asfaltati nei fiordi occidentali dell'Islanda, mentre tutti gli altri tratti sono sterrati, cosa che rallenta notevolmente il viaggio in questa regione. Nella pianificazione del viaggio è importante verificare bene la mappa aggiornata della Icelandic Road Administration.
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il ferry Baldur dalla penisola Snæfellsnes ai fiordi Un modo per ritornare sulla Hringvegur senza perdere molto tempo è il traghetto Baldur che collega Brjanslaekur nei fiordi occidentali con Stykkisholmur nella penisola Snæfellsnes, passando dall'isola di Flatey nella baia di Breidafjördur. E' costoso, ma può essere una scorciatoia interessante, e un'occasione per una piccola crociera. |
Queste invece le destinazioni più interessanti della regione:
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Ísafjörður Il piccolo paesino di Ísafjörður è l'insediamento umano principale della zona dei fiordi occidentali. Come tutti gli altri villaggi islandesi non è particolarmente interessante di suo, ma la posizione sul fiordo è paesaggisticamente bella e se passi da quelle parti merita sicuramente una fermata. |
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Dýrafjörður
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Önundarfjörður
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Patreksfjörður
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i paesaggi dei fiordi occidentali
In attesa delle guide sulle singole destinazioni ecco intanto alcune immagini che descrivono meglio delle parole la bellezza aspra e selvaggia dei fiordi occidentali islandesi.
Il fiordo di Dýrafjörður:
photocredit: Jonathan
Una vista panoramica di Ísafjörður:
photocredit: Jonathan
Il fiordo di Önundarfjörður:
photocredit: Jonathan
Il fiordo di Patreksfjörður:
photocredit: Jonathan
e il relitto abbandonato sempre nel Patreksfjörður:
photocredit: Jonathan
Se stai preparando un viaggio in Islanda contattami per un consiglio personalizzato:
In particolare ti posso aiutare a scegliere e prenotare gli hotel, i voli, gli autonoleggi.
Conosco bene l'Islanda, e ti ricordo che la mia consulenza è gratuita.
Queste le pagine con informazioni utili sulle altre zone d'Islanda:
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La capitale islandese è il luogo dove sicuramente atterrerai (e da cui ripartirai). Non condivido le descrizioni sul suo fascino e carattere unico: a mio avviso una mezza giornata basta per visitarla, al massimo due notti e un giorno nel mezzo. |
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La zona più bella e interessante dell'Islanda sud occidentale è il sopra citato Circolo d'Oro, ma la regione offre anche altre tappe interessanti: le cascate Seljalandsfoss e Skógafoss, la calotta glaciale del Mýrdalsjökull, il promontorio di Dyrhólaey e la spiaggia di Reynisfjara. Interessante ma non accessibile il vulcano Hekla. |
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Le grandi attrazioni di questa zona sono il ghiacciaio del Vatnajökull (la più grande calotta glaciale del pianeta dopo i poli), e la splendida laguna glaciale di Jökulsárlón che si estende ai suoi piedi. In particolare la laguna glaciale è una tappa imperdibile per gli amanti della fotografia. Presente anche qualche cascata. |
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Il baricentro dell'interesse turistico nell'Islanda nord orientale è il lago Mývatn, attorno a cui si trovano buona parte delle destinazioni più belle e interessanti della regione. L'altra zona di interesse è il canyon di Jökulsárgljúfur, adesso integrato nell'area del parco nazionale Vatnajökull, dove si trova anche la Dettifoss, una delle cascate più famose. |
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La grande attrattiva dell'Islanda occidentale è la penisola di Snæfellsnes, definita dalle guida turistiche "Islanda in miniatura" per il fatto che vi si possono trovare tutte le attrazioni tipiche dell'Islanda (cascate, vulcani, ghiacciai, ecc.). Molto famoso anche il ghiacciaio Snæfellsjökull, quello di Viaggio al centro della terra di Jules Verne. |
Consigli per organizzare il viaggio in Islanda:
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Anche nel periodo estivo i voli dall'Italia sono pochi e molto costosi, è dunque importante prenotarli il prima possibile: suggerisco almeno 5-6 mesi prima della partenza (quindi al più tardi a gennaio-febbraio). Oltre ad Icelandair un'ottima compagnia per volare in Islanda è Lufthansa. Come alternativa low cost Vueling. |
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Noleggiare un camper per il proprio viaggio in Islanda permette di risparmiare sul costo di alloggio, autonoleggio e in media anche sul costo dei pasti. Può essere la soluzione migliore per chi in alta stagione non ha ancora prenotato l'alloggio e si riduce all'ultimo (trovando tutto pieno o prezzi stratosferici). Di contro è un pò scomodo. Guida al noleggio camper in Islanda. |
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Per visitare l'Islanda è necessario noleggiare un'auto (girare in bus è assurdo). I costi giornalieri sono molto alti, ma non è necessario prendere un 4x4. Meglio evitare le piccole compagnie locali. Fondamentale la copertura assicurativa completa, specialmente sui vetri. I siti migliori per cercare e prenotare sono: Rentalcars, AutoEurope, autonoleggio-online. |
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Visto che l'Islanda fa parte dell'Europa si può ricevere assistenza in caso di emergenza medica con la semplice Tessera Sanitaria italiana, quindi quasi nessuno pensa a farsi un'assicurazione: sbagliato! Bisogna pagarsi da soli le normali visite o cure mediche, e soprattutto il rimpatrio aereo sanitario. Meglio avere una buona assicurazione. |
photocredit immagine in copertina: Jonathan