il whale watching da Húsavík, Islanda
consigli e informazioni utili per avvistare le balene
Il villaggio di Husavik è noto essenzialmente per essere il miglior punto di partenza in Islanda per l'avvistamento delle balene. Questo è dovuto al fatto che la baia su cui si affaccia Husavik ha caratteristiche particolari che la rendono un habitat particolarmente idoneo ai cetacei, in particolare l'abbondanza di nutrimento. In estate nella baia e nelle acque antistanti si possono avvistare fino a una decina di specie diverse, compresa la balenottera azzurra (il più grande animale conosciuto vivente sulla Terra).
il periodo migliore per l'avvistamento delle balene va da giugno ad agosto
La specie più probabile da avvistare è la (relativamente) piccola balenottera minore, e tra quelle più grandi la più comune è la megattera. Più rara la balenottera azzurra.
agenzie per il whale watching a Húsavík
A Húsavík ci sono solo due società che organizzano escursioni in mare per l'avvistamento delle balene: la Gentle Giants e la North Sailing (Nordur Sigling). Sono assolutamente equivalenti: i prezzi sono allineati, le crociere proposte praticamente uguali, la professionalità dell'equipaggio è la stessa. Quindi non ti fare troppi problemi e scegli l'agenzia che istintivamente ti ispira di più.
Questo il sito internet della Gentle Giants:
e questo quello della North Sailing:
Leggi anche le recensioni sulla Gentle Giants e sulla North Sailing su Tripadvisor.
cosa aspettarsi
Nonostante le ottime probabilità di avvistamento con queste crociere che partono da Husavik ti consiglio vivamente di non partire con aspettative esagerate, così sarà più facile divertirsi e non rimanere delusi.
Ad esempio non incominciare a sognare di fare foto come questa:
photocredit: Pat Hawks
ma preparati piuttosto all'idea di ottenere foto come questa:
photocredit: Christine Zenino
ne vale la pena?
Come ultima considerazione aggiungo che a tutti quelli che mi chiedono se sia una buona idea prenotare un'escursione organizzata per andare ad avvistare le balene io rispondo sempre che dipende tutto e solo dalla fortuna: io ad esempio non ho mai partecipato in vita mia a nessuna crociera dedicata al whale watching, e un giorno a Sydney mi è capitato che esattamente nel momento in cui mi sono affacciato al punto panoramico The Gap sulla scogliera di Watsons Bay sono comparse proprio sotto di me una balena con il suo balenottero che si sono messe a giocare sotto i nostri occhi per mezzora. Durante questo spettacolo privato c'eravamo solo io con mia moglie e una coppia di giapponesi.
E' solo questione di fortuna. Però se è una bella giornata direi che ne vale la pena.
curiosità sulle balene in Islanda
L'attenzione dedicata all'osservazione e allo studio delle balene a Husavik è notevole, ma se ho capito bene in islandese il termine usato per definire la balena spiaggiata è lo stesso usato per "colpo di fortuna", il che la dice lunga su come la gente del posto in realtà consideri questi giganti del mare (cosa perfettamente comprensibile viste le difficoltà della vita nei secoli scorsi in Islanda). A seguito della moratoria internazionale sulla caccia alle balene del 1986 l'industria è stata principalmente riconvertita al whale watching e allo studio scientifico, ma tutt'oggi in Islanda si continuano a cacciare le balene (vedi foto).
il Museo delle balene di Husavik
A Husavik c'è anche un piccolo museo dedicato alle balene. Secondo me non è particolarmente spettacolare, ma il biglietto comunque non costa tantissimo per gli standard islandesi (nel 2014 era 1400 corone per gli adulti, quindi poco più di 9€ a persona) e una visita può essere comunque interessante.
Ti consiglio di visitare il sito internet del museo:
Leggi anche le recensioni Tripadvisor sul museo delle balene di Husavik.
dove si trova Húsavík
Húsavík si trova sulla costa dell'Islanda nord orientale.
E' raggiungibile tramite le strade 87 e 85.
Se stai preparando un viaggio in Islanda ti invito a contattarmi per un consiglio personalizzato:
In particolare ti posso aiutare a scegliere e prenotare gli hotel, i voli, gli autonoleggi.
Conosco bene l'Islanda, e ti ricordo che la mia consulenza è gratuita.
Cosa vedere in Islanda:
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Le cascate sono una delle grandi attrazioni turistiche d'Islanda, che essendo una terra dove neve e ghiaccio abbondano ne ha parecchie: le più belle e interessanti sono circa una ventina, sparse su tutta l'isola. Ho preparato dunque una pagina riepilogativa con mappa e indicazioni utili su tutte le cascate più famose. |
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L'Islanda offre una varietà piuttosto limitata di specie animali, ma quasi tutte interessanti da osservare e facilmente avvicinabili. I più famosi e gettonati sono i pulcinella di mare (nella foto) che si riproducono in Islanda tra fine maggio e agosto. Le balene possono essere avvistate da Húsavík, mentre pony e pecore si incontrano ovunque. |
Consigli per organizzare il viaggio:
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guida alla scelta e prenotazione degli hotel in Islanda In Islanda quasi tutti gli alloggi a disposizione dei turisti sono spartani, ma generalmente sono sufficientemente puliti. Il problema non è dunque trovare un alloggio decente ma il prezzo: domanda elevata e offerta limitata portano a prezzi assurdi per sistemazioni senza nulla di particolare. Bisogna dunque dimenticare gli standard continentali. |
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Noleggiare un camper per il proprio viaggio in Islanda permette di risparmiare sul costo di alloggio, autonoleggio e in media anche sul costo dei pasti. Può essere la soluzione migliore per chi in alta stagione non ha ancora prenotato l'alloggio e si riduce all'ultimo (trovando tutto pieno o prezzi stratosferici). Di contro è un pò scomodo. Guida al noleggio camper in Islanda. |
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Per visitare l'Islanda è necessario noleggiare un'auto (girare in bus è assurdo). I costi giornalieri sono molto alti, ma non è necessario prendere un 4x4. Meglio evitare le piccole compagnie locali. Fondamentale la copertura assicurativa completa, specialmente sui vetri. I siti migliori per cercare e prenotare sono: Rentalcars, AutoEurope, autonoleggio-online. |
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Visto che l'Islanda fa parte dell'Europa si può ricevere assistenza in caso di emergenza medica con la semplice Tessera Sanitaria italiana, quindi quasi nessuno pensa a farsi un'assicurazione: sbagliato! Bisogna pagarsi da soli le normali visite o cure mediche, e soprattutto il rimpatrio aereo sanitario. Meglio avere una buona assicurazione. |