quando andare alle Maldive
consigli e informazioni utili
Considerando il costo notevole di una vacanza alle Maldive è fondamentale scegliere bene il periodo di viaggio: sarebbe tragico pagare uno sproposito sognando una magica vacanza al sola per poi trovare pioggia una volta sul posto.
Il motivo per cui le Maldive sono (giustamente) considerate un paradiso tropicale è che le temperature sono alte e stabili tutto l'anno: la temperatura dell'aria è sempre sui 30° tutto l'anno e la temperatura dell'acqua sui 28° (che diventano spesso 32-34° nelle lagune). Questo in particolare anche nei mesi invernali in cui in Europa fa freddo e il clima è inclemente: le Maldive sono il posto più vicino dove fuggire per una calda vacanza di mare mentre a casa fa freddo e piove (o nevica).
Senza entrare troppo nei dettagli dell'analisi del clima (monsoni, vento, clima equatoriale, stagione umida e secca, ecc. ecc.) diciamo subito che
il periodo migliore per una vacanza è
da metà febbraio a metà aprile
In realtà la stagione secca (quella in cui dovrebbe piovere di meno) va da metà dicembre a metà aprile, includendo Natale e capodanno nel periodo buono per le vacanze (difatti è altissima stagione, e il tempo è spesso buono).
Il top in assoluto statisticamente dovrebbe essere da metà febbraio a metà marzo: in queste settimane si dovrebbe trovare il clima ideale, caldo, poca pioggia, poco vento. Ovviamente i prezzi di voli e hotel in questo periodo sono i più alti dell'anno.
Di contro il periodo peggiore è la stagione umida, quella in cui statisticamente piove di più:
la stagione umida va
da metà maggio a fine novembre
Gli altri periodi vanno intesi come periodi di transizione tra le stagioni secca e umida, con clima intermedio e mutevole.
Questa la teoria sul clima.
C'è però un grosso problema: come in tutto il resto del mondo ormai anche alle Maldive il clima oggi è sempre più imprevedibile. Dei miei cari amici sono andati alle Maldive a fine febbraio spendendo uno sproposito per trovare quasi sempre nuvolo, mentre tanti viaggiatori italiani sono andati in estate (giugno, luglio, agosto) trovando una settimana di sole e clima perfetto. E tante altre volte ho sentito storie di turisti sfortunati che sono andati alle Maldive nel periodo "migliore" trovando poi brutto tempo.
Quindi: tutto dipende dalla fortuna.
Da quello che si legge sui forum una strategia molto diffusa tra i viaggiatori italiani è quella di pianificare una vacanza più lunga durante la nostra estate (giugno-settembre) con l'idea di fare 10-14 giorni invece dei classici 6-7 giorni, sfruttando il fatto che la stagione umida è bassa stagione e statisticamente "su due settimane nella stagione umida almeno la metà dei giorni la trovi di bel tempo". In molti forum viene presentato il concetto che in estate i prezzi sono la metà di quelli che si trovano a febbraio marzo quindi fare 2 settimane ad agosto costa quanto farne una a fine febbraio ... peccato però che oggi non è così: i prezzi da giugno a settembre sono sicuramente più bassi rispetto a febbraio marzo, ma non poi molto, e ho l'impressione che stiano diventando sempre più stabili (verso l'alto, ovviamente), specialmente ad agosto.
Quindi oggi non è vero che 2 settimane ad agosto costano come 1 a febbraio.
E questa strategia personalmente non mi sembra buona: io consiglio comunque di puntare al periodo migliore, prenotando con largo anticipo per trovare le offerte migliori.
Però ripeto: anche a febbraio non c'è nessuna garanzia di trovare bel tempo. E arrivare sul proprio atollo e trovare pioggia è una delusione cocente.
C'è da dire comunque che alle Maldive il brutto tempo non è mai così brutto come può essere in Europa: come detto all'inizio la temperatura dell'aria e dell'acqua è alta e costante tutto l'anno, e visto che gli atolli maldiviani sono completamente piatti non c'è nessuna montagna contro cui le nuvole di passaggio si possono bloccare, quindi le nuvole cariche di pioggia passano e vanno via. E anche quando piove la temperatura raramente scende sotto i 25-26° (anche se ovviamente può capitare e ho sentito di turisti sfortunati che la sera hanno dovuto mettere un maglioncino di cotone).
Di solito nella stagione umida è comune trovare sequenze di 4-5 giorni in cui il cielo è coperto e 2-3 giorni di pioggia, seguiti poi da diversi giorni di bel tempo. Ci possono pure essere giornate di sole interrotte improvvisamente da un diluvio passeggero dopo il quale ritorna il sole.
Come buona notizia
alle Maldive NON arrivano uragani
Oltre a cielo coperto e pioggia bisogna poi anche considerare il vento: specialmente nei periodi di transizione tra le due stagioni secca/umida è possibile trovare venti più o meno tesi e persistenti, con raffiche che possono raggiungere anche i 70-80 km/h nelle giornate peggiori.
Per finire bisogna ricordare che gli atolli delle Maldive sono sparsi su una porzione di oceano alta 850 km e larga 150 km, quindi è assolutamente normale che nello stesso momento su un resort ci sia il sole e su un altro piova intensamente.
Inutile anche pensare di organizzare un last minute controllando le previsioni meteo a 2 settimane: il clima equatoriale è estremamente mutevole, e quello che mostrano le previsioni meteo potrebbe essere completamente diverso dalla situazione che si troverà poi al resort scelto.
Questo un simpatico video del Kurumba resort sul clima maldiviano:
Per finire: quando andare alle Maldive?
Posto che ormai il clima è sempre più pazzo e impredicibile, secondo me meglio puntare alla stagione "migliore" tra metà febbraio e metà aprile, prenotando con largo anticipo voli e alloggio, e accettando il fatto che non c'è nessuna garanzia che si troverà sicuramente sole e bel tempo. Essendo comunque consci che ormai la domanda turistica è talmente sostenuta che anche andando nella stagione umida i prezzi non sono più tanto più bassi.
Sicuramente estendere quanto più possibile il soggiorno aumenta la probabilità di trovare un numero sufficiente di belle giornate per godersi al meglio la vacanza.
E comunque il clima alle Maldive è mutevole, ma tendenzialmente bello e caldo. O almeno mai così brutto come potrebbe essere in Europa.