carte di credito per gli USA
consigli pratici
Dovrebbe essere ovvio che per realizzare un viaggio negli Stati Uniti serve necessariamente una carta di credito, ma pare che molti viaggiatori italiani abbiano bisogno di sentirselo dire più volte.
Comunque per dare un senso alla pagina riporto di seguito una serie di consigli utili molto importanti, a cui spesso non si pensa.
Partiamo dal punto fondamentale:
per un viaggio negli USA
SERVONO LE CARTE DI CREDITO
prepagate e carte di debito non bastano
Nota che ho scritto "carte di credito" al plurale: non è consigliabile portarsi solo una carta sia perché si può facilmente consumare il plafond di spesa, sia perché se succede qualcosa (la carta viene bloccata, o rubata, o per qualche motivo non viene accettata come pagamento) è necessario avere modi alternativi di pagare i conti per proseguire il viaggio.
Poi in aggiunta alle carte di credito è anche comodo portarsi prepagate e/o carte di debito. Quali usare di più dipende dalle condizioni applicate.
verifica le condizioni
Prima di partire è consigliabile verificare con calma (quindi muoviti parecchie settimane prima) quali siano le condizioni applicate dalla tua banca e dalle società che gestiscono le tue carte per l'uso delle stesse all'estero: solitamente quando una carta di credito viene utilizzata al di fuori dell'Europa (quindi per pagamenti in valuta diversa dall'Euro) vengono applicate delle commissioni aggiuntive, generalmente percentuali.
Ad esempio la carta che io uso maggiormente all'estero mi applica una commissione del 1,75%, quindi ogni 1000€ spesi negli USA ne pago 17,50 alla banca come commissioni.
Altre carte di credito oltre alle commissioni percentuali ne applicano anche di fisse: potresti ad esempio pagare 2€ fissi più 1,50% ad ogni transazione. In casi come questi ovviamente non conviene usare la carta per pagare piccoli importi di spesa (tipo 3€ di caffè al bar), e bisogna premunirsi per tempo di parecchi dollari in contanti.
ATTENZIONE: prima di voler trovare la carta con le commissioni più basse (o nulle) è importante ricordare che la qualità più importante di una carta di credito è la sicurezza, quindi la protezione del tuo denaro da frodi. Alla lunga può costarti di meno una carta che applica l'1,75% ad ogni spesa americana, ma che si comporta benissimo in caso di frodi o problemi e non ti carica nulla in quei casi.
Pensaci quando ti senti attratto dalla promessa "zero costi nessuna commissione" della Sim Sala Bim Bank Trust.
Altro aspetto da valutare nella verifica delle condizioni è il tasso di cambio applicato, che è molto più difficile da verificare rispetto alle commissioni. Solitamente si scopre solo a posteriori. Ed è un altro indice di affidabilità della tua carta di credito.
Una carta poco seria potrebbe attrarti con commissioni basse o nulle e poi rifarsi con un tasso di cambio da rapina.
dillo alla tua banca
Prima di partire ti consiglio vivamente di segnalare alla tua banca le date del tuo viaggio negli USA: se sono attenti potrebbero bloccarti la carta di credito quando cominciano a vedere spese dagli Stati Uniti (possono pensare che ti hanno clonato la carta e la sta usando qualcun altro). A me è successo: per sbloccarla devi telefonare nella tua filiale, e a parte il costo della telefonata solitamente perdi tempo per la differenza di fuso orario (la Legge di Murphy assicura che scoprirai il blocco quando la tua banca è chiusa, anzi probabilmente accadrà sabato pomeriggio e non potrai contattarli fino a lunedì).
Considera anche l'inverso: nel caso che non li avvisi della partenza e loro non bloccano la carta dopo i primi utilizzi oltreoceano vuol dire che non sono molto attenti e in caso di future frodi a tuo danno probabilmente non le bloccheranno in tempo.
Ritrovarsi con una carta di credito bloccata è davvero scocciante, ed è uno dei motivi per cui è sempre meglio portare più carte di credito: se te la bloccano poco prima del noleggio auto e non ne hai un'altra sono guai seri perché non potrai ritirare la macchina, e se hai pianificato un viaggio on the road a tappe serrate è un disastro perché ti salta tutto.
segnati i numeri
Prima di partire è consigliabile segnarsi tutti i numeri di telefono che possono tornare utili: ad esempio il numero di telefono della tua banca (certo, lo potresti recuperare su internet, ma la Legge di Murphy assicura che ti servirà urgentemente nel momento in cui non hai connessione a internet), meglio ancora i nomi dei funzionari che gestiscono le carte di credito e i loro indirizzi email, gli orari di apertura della tua filiale, i numeri dei servizi clienti delle tue carte di credito (e di debito), una stampata riassuntiva delle condizioni d'uso delle carte all'estero, ecc.
hotel prepagato è meglio
Molti viaggiatori vedo che preferiscono sempre prenotare gli hotel senza pagare in anticipo. Avere la flessibilità di poter cancellare la prenotazione senza pagare penali è sicuramente una buona cosa (e ricorda sempre che questo privilegio si paga, perché il costo della camera mediamente è maggiore), ma non pagare nulla in anticipo dal punto di vista del cash flow (gestione della contabilità) richiede carte di credito con un plafond mensile molto elevato: se la tua carta di credito ha un plafond mensile basso (tipo 1500-2000€ al mese) ti troverai costretto a prepagare tutti gli hotel, perché se ti metti a pagarli tutti sul posto ti prosciugano velocemente il plafond e non avrai soldi sufficienti per pagare cibo, benzina, ecc.
Lo stesso concetto si applica al noleggio auto. I voli invece sono necessariamente pagati per intero al momento della prenotazione. L'assicurazione pure.
Un altro aspetto da considerare sulla convenienza del prepagare o meno le prenotazioni di viaggio è il forecast del tasso di cambio euro/dollaro: se si prevede che nei prossimi mesi il dollaro si apprezzerà sull'euro (diventerà più forte dell'euro, quindi ci vorranno più euro per comprare dollari) ti conviene prepagare tutte le prenotazioni, sfruttando il momento in cui i tuoi euro sono ancora più forti sul dollaro. Comunque considera che queste variazioni sono minime e non vale la pena di perderci troppo tempo.
Ad ogni modo anche prepagando tutti gli hotel conviene sempre alzare temporanemente il plafond, cioè il tetto alla spesa mensile della tua carta di credito.
alzare temporaneamente il plafond
Quando contatti la tua banca per comunicargli le date della tua vacanza negli USA (vedi primo paragrafo) ti conviene anche chiedere di alzare temporaneamente il plafond della tua carta di credito: spiegandogli che lo vuoi fare per le spese di viaggio di solito non ci sono problemi (a meno che tu non sia un pessimo cliente, o che viceversa hai una pessima banca).
Altri approfondimenti sulle spese negli USA:
Il budget per un viaggio negli USA deve prevedere i costi per: voli, hotel, autonoleggio, assicurazione, a cui poi sommare tutte le spese extra per pranzi/cene, ingressi, benzina, ecc. Il volo varia tra 400 e 1000€ a seconda del periodo e della destinazione, le altre spese dipendono da molti fattori: leggi l'articolo di approfondimento sul budget. |
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Solitamente il modo migliore per procurarsi dollari contanti da usare per le spese di viaggio negli Stati Uniti è prelevarlo in loco dai bancomat (che negli USA si chiamano "ATM"). Attenzione però ad usare solo quelli delle banche e a verificare le condizioni delle tue carte prima di partire. |
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La questione è complessa, ma si può riassumere in: le mance NON sono obbligatorie, l'onere di pagare i camerieri è del proprietario e non del cliente, le leggi USA prevedono una paga minima, e gli stipendi dei camerieri non sono così bassi come si pensa (a New York arrivano a 50-60.000$ l'anno). |
Consigli per organizzare il viaggio negli Stati Uniti:
consigli utili ed errori da evitare Sono 5 gli errori più comuni che vedo fare nell'organizzazione dei viaggi negli Stati Uniti: sottostima dei costi totali, itinerari assurdi o addirittura non realizzabili, prenotare voli a/r su uno degli aeroporti principali senza considerare i voli open jaw, prenotare hotel pessimi o tramite siti non affidabili, non fare l'assicurazione. Vediamo dunque consigli ed errori da evitare. |
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Per un viaggio negli Stati Uniti è necessaria un'assicurazione medica: formalmente non è obbligatoria, ma se avrai necessità di cure mediche i conti possono essere astronomici. Leggi la guida alla scelta dell'assicurazione per orientarti tra le offerte e capire i complicatissimi contratti, poi contattami per un consiglio personalizzato. Ho anche codici sconto. |
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Negli Stati Uniti si possono noleggiare ottime auto a prezzi relativamente contenuti, e in alcuni stati non si pagano nemmeno le one way fee. Dopo molte ricerche ho individuato i siti migliori da cui prenotare a prezzi molto vantaggiosi: scopri quali sono nella guida completa al noleggio auto negli USA. |