London Natural History Museum
consigli per la visita
Il museo di Storia Naturale di Londra possiede la più importante collezione del mondo di questo genere, con 80 milioni di esemplari relativi a botanica, entomologia, zoologia, paleontologia e mineralogia. Ma è molto popolare soprattutto per la sua sezione sui dinosauri, che insieme a quella su terremoti e vulcani lo rende un’attrazione imperdibile che piace sempre a tutti, adulti e bambini.
Per cominciare a orientarti sulla visita, in questi video trovi una prima panoramica delle sale espositive e dei servizi ai visitatori:
Questo è un video più vecchio, ma comunque interessante:
ATTENZIONE: l’enorme e particolarissimo salone di ingresso, noto come Hintze Hall, sarà soggetto a grossi lavori di ristrutturazione e restyling per larga parte del 2017, a partire da gennaio fino almeno all’estate. In particolare non sarà più possibile vedere il celebre calco dello scheletro di dinosauro (del genere Diplodocus e ribattezzato affettuosamente “Dippy”) che finora accoglieva i visitatori all’ingresso e che dal 2018 comincerà a viaggiare per essere esposto a varie mostre temporanee in giro per il Regno Unito. Al suo posto sarà installato lo scheletro di una balenottera azzurra.
ingresso, costi, orari, biglietti
Come per molti altri musei londinesi
l’ingresso è gratuito
In particolare l'ingresso è gratuito per tutte le esposizioni permanenti, quindi puoi decidere in tranquillità se vederle tutte o solo una parte o se spezzare la visita su più giornate, una buona idea per mantenere alto l’interesse dei bambini se viaggi in famiglia. Per le visite parziali o a più riprese sono disponibili anche percorsi preimpostati (vedi paragrafi seguenti).
Il museo però è anche sede di mostre temporanee e altre attività che sono spesso a pagamento. Le mostre temporanee in corso e attività come laboratori o incontri di approfondimento con esperti (in questi ultimi casi è necessaria una buona conoscenza dell’inglese) sono elencate alle pagine What’s on e Exhibitions and attractions del sito ufficiale del museo. Nelle stesse pagine, i link di ogni mostra e attività portano alle pagine dove è possibile acquistare online i biglietti quando previsti.
Il museo è aperto tutti i giorni nella fascia oraria 10:00 – 17:50
con ultimo ingresso alle 17:30.
L’ultimo venerdì di ogni mese (eccetto dicembre) l’orario di visita è prolungato fino alle 22.30, ottima occasione per una visita a ritmi più rilassati, magari con l’aperitivo.
Gli unici giorni di chiusura sono il 24, il 25 e il 26 dicembre.
indirizzo e mappa
Il Natural History Museum si trova in Cromwell Road, poco a ovest del centro nei pressi di Hyde Park. L’accesso principale si raggiunge anche dal giardino est all’angolo con Exhibition Road. Un accesso secondario si trova su Exhibition Road.
Le stazioni della metro più vicine sono Gloucester Road e South Kensington, entrambe a circa 5 minuti a piedi dal museo.
Se vieni con l'autobus ci sono fermate nei pressi del museo sulle linee: 14, 49, 70, 74, 345, 360, 414, 430 e C1.
Usa Google map per trovare il percorso più comodo dalla tua posizione.
aggiornamenti
Per organizzare la visita al meglio, oltre al dettaglio delle sezioni espositive qui di seguito, verifica se ci sono altre previsioni di sale in ristrutturazione (a parte la Hintze Hall già segnalata) alla pagina Gallery announcements del sito ufficiale.
piantina e sezioni espositive
Il museo si sviluppa in gran parte al piano terra intorno all’atrio centrale (accessibile dall’ingresso principale su Cromwell Road).
Clicca sull'immagine per scaricare la mappa in pdf delle sezioni del museo:
Le esposizioni permanenti sono suddivise in quattro aree tematiche.
Ogni area tematica è contraddistinta da un diverso colore:
Blue Zone
Sale dedicate alla diversità delle specie esistenti sul pianeta:
• dinosauri
• pesci, anfibi e rettili
• biologia umana
• immagini della natura
• mammiferi
• mammiferi (balenottera azzurra)
• invertebrati marini
Di queste ti consiglio di non perdere la sala dei dinosauri, con scheletri fossili, ricostruzioni e reperti davvero unici, oltre al celebre T-Rex animato.
In questo breve video in inglese puoi vedere in che modo i fossili vengono trasportati e ricostruiti per essere esposti:
N.B. lo stegosauro del video è esposto all’ingresso della Red Zone.
Particolarmente interessanti sono inoltre la sala sulla biologia umana e il salone dei mammiferi più grande, che contiene scheletri e ricostruzioni a dimensione reale degli animali più grandi del pianeta, compresa la balenottera azzurra.
Red Zone
Sale dedicate alla storia della Terra e ai fenomeni naturali:
• ingresso introduttivo e Stegosauro
• evoluzione dell’Uomo
• a partire dalle Origini
• i tesori della Terra
• impronte durature
• superficie in movimento
• vulcani e terremoti
Per la sala sull’evoluzione dell’Uomo è disponibile un’audioguida in inglese che prevede una visita di circa 35 minuti, disponibile nelle due versioni con o senza indicazioni pratiche sul percorso da seguire all’interno della sala. Puoi scaricare l’audioguida in fondo alla pagina dedicata alla sala nel sito ufficiale.
La sala su vulcani e terremoti è imperdibile anche per i bambini che trovano sempre interessanti i giochi interattivi e il simulatore di terremoti, che riproduce come piccolo esempio ciò che successe in un supermercato durante il terremoto realmente avvenuto a Kobe in Giappone nel 1995.
Green Zone
Sale dedicate alle varie forme di vita e alle relazioni con l’ambiente:
• uccelli
• insetti
• rettili marini fossili
• fossili dalla Gran Bretagna
• centro di sperimentazione
• atrio centrale Hintze Hall
• minerali
• la cassaforte (minerali preziosi)
• i tesori della Cadogan Gallery
Nel centro di sperimentazione denominato Investigate si possono usare microscopi e altri strumenti scientifici per esaminare alcuni esemplari. Normalmente è una sala destinata alla didattica per scolaresche, ma è aperta al pubblico nella fascia oraria pomeridiana dalle 15:30 alle 17:00 (tranne l’ultimo giovedì di ogni mese dedicato alla manutenzione) oppure nel weekend o durante le vacanze (con la chiusura delle scuole) dalle 11:00 alle 17:00 con ultimo ingresso alle 16:30.
L’atrio centrale (la Hintze Hall), che con la sua doppia altezza e la copertura a volta sembra la navata di una cattedrale, è esso stesso una vera e propria sala espositiva che contiene esemplari particolarmente spettacolari.
Ricordo quanto già accennato all’inizio dell’articolo: la Hintze Hall sarà in fase di riorganizzazione fino all’estate 2017 e fino ad allora sarà per lo più chiusa al pubblico.
Questo video presenta i futuri cambiamenti del museo:
Orange Zone
Zona in gran parte dedicata al lavoro di scienziati ed esperti:
• Darwin Centre
• giardino
Il Darwin Centre è una sezione che definirei di approfondimento, con altre centinaia di esemplari del mondo animale e vegetale, che personalmente io tralascerei ma che può essere interessante se conosci abbastanza bene l’inglese.
La parte più intrigante (per gli stomaci forti) è la collezione di esemplari sotto spirito di tantissime specie, tra cui un calamaro gigante lungo più di 8 metri, che puoi vedere in questo video in inglese:
La collezione è enorme e occupa 27 km di scaffali ma ovviamente la visita, denominata Behind-The-Scenes Spirit Collection Tour, si limita solo ad una parte, accompagnati da una guida, è a pagamento ed è vietato l’ingresso ai bambini sotto gli 8 anni perché potrebbe spaventarli. I biglietti si acquistano alla pagina apposita del sito ufficiale, su cui sono disponibili anche i biglietti per tutte le altre visite, mostre e attività temporanee a pagamento.
Il giardino del museo secondo me è del tutto trascurabile: molto meglio dedicarsi a uno degli altri parchi pubblici in città.
percorsi di visita
Se ancora non sai da che parte cominciare o non hai molto tempo, per ognuna delle zone sono disponibili percorsi preimpostati studiati per vedere alcuni esemplari di particolare interesse in tempi medi variabili da una a due ore. Io ti ho già segnalato nell’approfondimento sulle varie aree del museo le sale che secondo me sono più meritevoli di una visita. I percorsi preimpostati sul sito ufficiale del museo (in inglese) differiscono un po’ ma possono ugualmente esserti d’aiuto pratico:
• Blue Zone Trail
durata media prevista: un’ora
• Red Zone Trail
durata media prevista: da una a due ore
• Green Zone Trail
durata media prevista: da una a due ore
• Orange Zone Trail
durata media prevista: da una a due ore
App e canale Youtube
Come ulteriore aiuto è anche disponibile gratuitamente la App del museo, anche in lingua italiana e sia per iOS che per Android, scaricabile direttamente sul tuo dispositivo rispettivamente tramite iTunes o Google Play. La App contiene mappe interattive, informazioni pratiche, indicazioni sui servizi al visitatore, percorsi, guide istantanee sugli esemplari più popolari, offerte speciali, lista delle mostre e attività temporanee, foto, curiosità e quiz interattivi.
Molto interessanti inoltre sono gli altri numerosissimi video (in inglese) del canale Youtube utili come approfondimento o per prepararsi alla visita.
Google Art Project
Alcune collezioni del museo possono essere esplorate anche in modo virtuale utilizzando Google Art Project. Anche qui si trovano molte immagini e video per approfondire vari argomenti o avere una piccola panoramica se ad esempio non riesci a completare la visita per mancanza di tempo.
Cliccando sull’immagine puoi avere accesso alla visita virtuale:
Questo invece è un video di presentazione del progetto:
Vale davvero la pena di studiarsi bene tutti questi materiali disponibili online prima della visita per godersi al meglio l'esperienza.
Ice Rink
Ogni anno davanti al museo viene allestita una pista di pattinaggio su ghiaccio, solitamente da fine ottobre a subito dopo la Befana.
Trovi maggiori informazioni in questa pagina.
Altre pagine utili per organizzare il viaggio a Londra:
Guida pratica per la ricerca e prenotazione dei voli su Londra. Fra le compagnie di bandiera ovviamente le migliori per raggiungere Londra sono British Airways e Alitalia, e fra le low cost direi che la migliore (come prezzi e collegamenti) è Ryanair. Prima di comprare il volo è bene verificare tempi e costi dei trasferimenti da/per gli aeroporti londinesi (vedi paragrafo seguente). |
|
trasferimenti da e per gli aeroporti londinesi
A Londra ci sono 6 aeroporti, di cui solo il London City in area urbana, e altri 5 più decentrati: Heathrow, Gatwick, Stansted, Southend e Luton. Sono tutti ben collegati al centro tramite trasporti pubblici, ma il trasferimento dagli aeroporti lontani costa abbastanza quindi puoi valutare di pagare di più il volo per atterrare più vicino al centro. |
|
Anche quando la Gran Bretagna faceva ancora parte dell'unione europea (e in teoria avevi diritto all’assistenza sanitaria gratuita esibendo la tessera sanitaria italiana) già era consigliabile fare un'assicurazione di viaggio a copertura di varie spiacevoli complicazioni. Dopo la Brexit è davvero importante: guida alla scelta dell'assicurazione. N.B. posso darti anche dei codici sconto. |
|
guida ai pass turistici per Londra Londra è una città costosa e gli ingressi alle attrazioni principali lo sono di conseguenza, quindi acquistare un pass è sicuramente una buona idea che ti permette di risparmiare. Non che ci sia molta scelta, ma il London Pass (vedi prezzi) è spesso il migliore. Un'altra buona opzione è l'Explorer Pass (vedi prezzi). |